Caso di studio scolastico::
Castelli International
Come educare e responsabilizzare i più giovani può creare la domanda di un sistema alimentare più sostenibile, un pasto scolastico alla volta.
Prima di condividere la nostra storia di successo, Tribusana desidera ringraziare la Castelli International School (CIS) per averci aperto le porte e permesso di provare qualcosa di nuovo e innovativo, così da poter ispirare un vero senso di “tribù sana” all’interno della comunità scolastica. Non tutte le scuole offrono un ambiente o una filosofia così solidale e flessibile.
Siamo molto grati!
Trasformazione dei pasti scolastici: La sfida
Trasformazione dei pasti scolastici: La sfida
La scuola stava cercando di affrontare un problema di vecchia data: sostituire i cibi processati con alimenti integrali più nutrienti nel programma di pranzo. L’obiettivo era riuscire in questa transizione minimizzando gli sprechi alimentari ogni giorno, per allinearsi pienamente al valore fondamentale della scuola:
“Sviluppare individui curiosi, premurosi e ben equilibrati che possano avere un impatto positivo nella creazione di una società globale sostenibile.”
Trasformazione dei pasti scolastici: La cronologia
In 7 mesi abbiamo facilitato un totale di 11 laboratori per aiutare bambini e genitori ad adottare abitudini alimentari sane.
Ecco una breve panoramica del processo:
Scorri per vedere ogni fase del processo
5 laboratori separati su Mangiare Arcobaleni Reali per i bambini della Castelli International School dalle classi 1-8
La scuola ha inviato un sondaggio a tutte le famiglie per capire le loro preferenze.
Masterclass serale per i genitori per apprezzare l'importanza di una dieta mediterranea e imparare strategie semplici per implementarla a casa e fuori, presentata in modo divertente e inclusivo.
Tribusana ha tenuto cinque laboratori di cucina per gli studenti delle classi 2-8, insegnando loro a preparare hummus con diversi legumi e a mescolare verdure per creare hummus colorati.
L'azienda di catering della scuola ha servito hummus di ceci con bastoncini di carota e finocchio al posto dei bastoncini di pesce, e gli studenti hanno accettato con grande gioia ed entusiasmo.
Trasformazione dei pasti scolastici: Il processo
Ogni fase di questa trasformazione è stata essenziale per il risultato finale di creare pasti scolastici più sani, ridurre gli sprechi alimentari e coinvolgere l’intera comunità.
1. Laboratori su Mangiare Arcobaleni Reali
Una piccola presentazione è stata accompagnata da due videoclip e un grande cesto pieno di frutta e verdura colorate dell’arcobaleno che gli studenti potevano gustare alla fine di ogni laboratorio.
Gli studenti sono stati incoraggiati a provare qualsiasi cosa non avessero mai visto prima. È stato anche chiesto a ciascun studente di portare la propria frutta e verdura preferite per trasmettere il messaggio che non è sufficiente mangiare solo quelle frutte ogni giorno.
Gli alimenti integrali forniscono fibre, ma la diversità e la varietà dei loro colori sono ugualmente importanti per mantenere una dieta sana, che secondo un rapporto della FAO (marzo 2021) è definita promotrice della salute e preventiva delle malattie.
A Tribusana, ci piace anche aggiungere stimolatori della crescita per i bambini.
2. Indagine di follow-up per le famiglie della scuola
La scuola ha inviato un’indagine di follow-up a tutte le famiglie della comunità scolastica per comprendere meglio le loro preferenze e sviluppare un meccanismo di feedback tra le famiglie, la scuola e l’azienda di catering per garantire che i pasti scolastici siano una fonte di gioia per tutti.
Sebbene solo il 14% delle famiglie abbia risposto, è stato sufficiente per la scuola e Tribusana rilevare un comportamento problematico.
Le famiglie esprimevano una preferenza per gli alimenti processati nel menu scolastico attuale (principalmente nuggets di pollo, bastoncini di pesce e pasta bianca) e un’avversione per gli alimenti integrali (come lenticchie, spinaci e bietole).
Quando è stato chiesto quali alimenti desiderassero vedere nel menu scolastico, la risposta è stata: ali di pollo, hamburger, patatine fritte e sushi.
Questo feedback ha sostenuto il vecchio dilemma della scuola tra cibo reale e spreco alimentare. In passato, quando hanno tentato di sostituire alimenti processati con alimenti integrali (come filetti di pesce invece di bastoncini di pesce o più piatti di legumi invece di pasta bianca), lo spreco alimentare è aumentato quel giorno. E sospettiamo che questa lotta stia avvenendo anche in altre scuole, poiché sembra esserci una disconnessione generale tra le giovani generazioni e gli alimenti integrali e la diversità dei colori, e questo è un sintomo di un problema sociale molto più ampio.
Crediamo che sia valsa la pena condividere questo studio perché, anziché vedere il risultato come un vicolo cieco, insieme abbiamo visto questa come una vera opportunità per educare, responsabilizzare e generare un vero cambiamento nei comportamenti e nelle preferenze alimentari degli studenti.
Ma per farlo con successo, sapevamo che dovevamo adottare un approccio che coinvolgesse l’intera scuola e che coinvolgesse tutti, inclusi genitori e insegnanti.
3. Masterclass su Mangiare Arcobaleni Reali per i genitori
Poiché gli insegnanti hanno partecipato ai laboratori svolti con gli studenti, Tribusana ha tenuto una masterclass serale per i genitori, affinché potessero comprendere e apprezzare l’importanza di adottare una dieta più mediterranea (anche in Italia!). Sono state condivise alcune semplici strategie e consigli su come farlo a casa, così come quando si cena fuori, in modo divertente e inclusivo.
La masterclass è stata registrata e condivisa con l’intera comunità scolastica, insieme a diverse raccomandazioni di articoli e libri da leggere, e documentari da guardare, affinché tutti avessero lo stesso livello di comprensione e apprezzamento della dieta mediterranea.
Durante la presentazione, è stato anche condiviso il Rapporto sui Sistemi Alimentari Sostenibili della FAO/UNEP (Roma, 2015), che descrive in dettaglio come la dieta mediterranea migliori significativamente i risultati di salute, promuova la sicurezza alimentare e la sostenibilità grazie al suo minore impatto ambientale.
4. Laboratorio di cucina per studenti
Questi laboratori si sono concentrati maggiormente sulla parte pratica: quanto sia facile preparare l’hummus con tutti i tipi di legumi e quanto sia divertente mescolare diverse verdure (come barbabietola, zucca arrostita, curcuma, spinaci e cavolo rosso sbollentato) per trasformare l’hummus in qualsiasi colore dell’arcobaleno.
Oltre al Tahini, gli studenti hanno anche imparato a preparare i propri burri di noci e semi fatti in casa.
Alla fine di ogni laboratorio, gli studenti hanno concordato all’unanimità di sostituire i bastoncini di pesce con hummus e bastoncini di verdure come parte del programma di pranzo scolastico, con nostro grande piacere!
Trasformazione dei pasti scolastici: Il risultato
Dopo 11 laboratori con l’intera comunità scolastica, eravamo così felici di vedere i risultati di successo del programma!
Gli studenti adottano cibi integrali nei pasti scolastici
L’azienda di catering della scuola ha servito hummus di ceci con bastoncini di carota e finocchio invece di bastoncini di pesce, e gli studenti hanno accolto con entusiasmo il cambiamento.
Questo sottolinea l’importanza di dare agli studenti la proprietà di tali trasformazioni.
Educando e responsabilizzando anche i più giovani commensali con tecniche di cucina semplici, apprezzamento per il colore e il sapore e un impegno a minimizzare gli sprechi alimentari, diventano felicemente i sostenitori del cambiamento sociale di cui abbiamo bisogno per creare un sistema alimentare più sostenibile, un pasto scolastico alla volta!
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